Mutilla quinquemaculata

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la famiglia Mutillidae conta più di 3000 specie differenti e si possono trovare  in tutto il mondo,la loro diffusione è più marcata nella parte meridionale degli stati uniti e in prossimità del Messico dove predilige gli habitat e le zone aride. Il loro colore solitamente è rosso scarlatto o arancione, ma può variare anche dal nero al bianco. Tra le specie più comuni in europa citiamo:Mutilla quinquemaculata (la più diffusa in italia)[A], Mutilla europea [B] e Ronisia barbara[C],sono piuttosto diffuse anche in Sardegna dove vengono chiamate ”farmigarge” (per la somiglianza con l’Araia il temibile ragno velenoso). Molto particolare è il modo di muoversi di questi insetti, che sembrano danzare, ed il suono particolare che emettono (tipo sfregamento di ferro) quando si sentono minacciati. I Mutillidi, in linea di massima non sono aggressivi e pungono l’uomo in seguito a contatto accidentale;la puntura è piuttosto dolorosa ma non causa gravi danni e non richiede l’intervento del medico, a meno che il soggetto non sia immunodepresso oppure sia allergico e quindi vada incontro a reazioni di shock. Il dolore finisce entro una mezz’ora dalla puntura e rilascia una papula infiammata per qualche giorno, in casi diciamo più rari può creare infezioni alla pelle, intestino e gola.Le femmine  di Mutilla non provviste  di ali presentano un pungiglione (ovopositore modificato) piuttosto sottile ritratto a riposo connesso a ghiandole da veleno, usato per paralizzare le vittime in cui depositano le uova (spesso altri imenotteri o altri insetti).Gli esemplari maschi oltre ad essere innocui invece, sono costituiti da ali e si nutrono principalmente di nettare, e a causa di questo dimorfismo sessuale difficilmente vengono associati alla ”Mutilla”. Inoltre, hanno un corpo molto robusto e corazzato, con due forti mandibole che gli consentono di trasportare le proprie prede e anche di costruire una tana (solitamente occupano nidi di altri imenotteri).