ARECACEAE

       

La famiglia Arecaceae riveste da tempo un ruolo molto importante poiché gli appartenenti non solo ad oggi rappresentano importanti piante ornamentali ma anche la produzione di frutti edili come ad esempio i datteri. Questa grande famiglia delle monocotiledoni possiede una diffusione molto vasta ma che si incentra soprattutto nelle regioni tropicali o temperato-calde. Sono alberi e arbusti con tronco non ramificato al cui apice ritroviamo un meristema apicale e una corona di foglie. Quest’ultime sono spiralate ed alterne spesso palmate o settate, con segmenti sia induplicati (a forma di V in sezione) che reduplicati (a forma di ^ in sezione). Le palme rispettano la sinapomorfia della nervatura parallela delle monocotiledoni, inoltre la base fogliare è guainante. Le infiorescenze sono molto simili a spighe composte e portano fiori ermafroditi attinomorfi (non mancano esempi di fiori unisessuali, piante sia monoiche che dioiche). Il perianzio è diversificato tra calice e corolla composti da 3 sepali e 3 petali. Gli stami variano da un numero di 3 a 6 o addirittura molti, mentre i carpelli sono 3 ed hanno un ovario supero. Il frutto è generalmente una drupa monosperma.

       

Tra le palme riconosciamo molti generi noti ed importanti come ad esempio il genere Cocos con la specie Cocos nucifera (palma da cocco), o Phoenix dactylifera che produce datteri.

Noto ormai anche nelle città europee è il genere Washingtonia che offre splendide palme arboree che decorano i viali.

Inoltre dal punto di vista puramente economico dobbiamo ricordare specie come Elaeis guineensis ovvero la palma da olio da cui si ottiene l’ olio di palma, ormai onnipresente nell’industria alimentare e non solo. È nostro dovere tuttavia tutelare le foreste del mondo che sono fortemente attaccate dal fenomeno della deforestazione per fare spazio alle coltivazioni. 

       

Possiamo considerare indigena nel territorio italiano e in generale mediterraneo, una singola specie di questa famiglia ovvero Chamaerops humilis. Essa rappresenta una piccola palma che nel terziario aveva una diffusione molto più ampia di quella odierna, infatti con  con l’era glaciale del quaternario si rifugiò lungo le coste nord africane per poi ricolonizzare lo spazio perduto in era interglaciale.

 

Nonostante la famiglia delle Arcaceae sia composta da organismi evidenti e caratteristici la sistematica dei generi che la compongono è ampia e molto articolata , tuttavia sembra che Nypa rappresenti il sister group di tutte le altre palme, infatti abbiamo testimonianza fossile di questa pianta fin dal cretaceo superiore.